"Concorso per la progettazione di un sistema di attrezzature sportive, ricettive, nel quadro del restauro della zona Standiana e nell'ambito del Parco Sud di Ravenna" - 1° premio ex aequo
“A partire dall’asse compositivo della Statale Adriatica, canalizzata e schermata da terrapieni nel tratto centrale, un sistema di case, (le case tematiche) intervallate ogni quattrocento metri, si dispongono a scacchiera sull’intera superficie del parco: raccordate tra loro da viali pedonali fiancheggiati da canali e quadruplici filari di pioppi cipressini, esse formano una figura che è ad un tempo una moderna centuriazione e misura del parco, ed una antica immagine del paesaggio agrario padano. Esse incernierano lo spazio aperto in rapporto alla loro figura e alle attività che queste ospitano..” Il grande ordine geometrico è ulteriormente declinato dal trattamento dei prati secondo una maglia che recupera il disegno dell’impianto agricolo della bonifica e una minuta rete di canalette di scolo. Al segno d’ordine delle geometrie si contrappone la trama organica delle alberature, dei boschi, dei cespugli, delle siepi, dei dossi, delle piste, e da ultimo, della definizione naturalistica dei bordi del grande bacino e delle sue vene interne a ricordo degli antichi canali e del paesaggio di barena d’un tempo. Un sistema di terre ed acque, di alberi affioranti e di canne palustri, di figure ordinate e di orditure naturali, di campi arati e di macchia selvaggia. Sopra questo complesso ed ordinato intreccio infrastrutturale, sono state fatte le scelte di ubicazione delle principali attività del parco. Il “cuore” del parco… l’abbiamo destinato alla massima concentrazione e varietà di offerta di attrezzature di libero accesso. Il golf va a costituire la chiusura a nord e quella a sud è formata dalla zona dei grandi spettacoli. Lo spostamento del campo di canottaggio oltre a delimitare in maniera forte il confine a ovest, permette di liberare il lato est per una configurazione di bordo più articolata, meno rigida ed in definitiva più ricca paesaggisticamente con promontori e rientranze del bacino d’acqua dentro al parco…”
Da: Ravenna città di progetto. Quattro concorsi di architettura. A cura di M. Casavecchia. Cluva editrice.Venezia. 1985.
Committente: Comune di Ravenna
Progetto: Claudio Baldisserri, Lorenzo Sarti, con Costantino Dardi (capogruppo), A. Aymonino, F. Bagli, F. Ceccarelli, M. Colocci, D. Ripa di Meana.
Consulenti: A. Bizzarri, G. Crocioni, S. Mastrangelo, I. Pizzetti.
Collaboratori: E. Arveda, D. Foell, A. Morelli, A. Villani.