Questo progetto nasce da una conversazione con Kenneth Kaunda, l’allora presidente dello Zambia. Mentre si chiacchierava, seduti nella veranda della sua casa a Kasaba Bay sul lago Tanganika, mi disse che gli sarebbe piaciuto costruire un albergo nel Luangwa Park.
Questo è un grande parco naturale nel Nord dello Zambia ancora poco conosciuto. Le pochissime attrezzature turistiche consistono in capanne di muratura con il tetto di paglia e manca certamente un vero e proprio Lodge. Il luogo è stato immaginato pensando ad un posto ideale tra il fiume Luangwa da una parte e il busch dall’altra.
E’ costituito da sole 12 camere per complessivi 16 posti letto. Quindi molto esclusivo e solo per i veri amanti dell’Africa e della natura. Le stanze sono collocate al piano terra e al primo piano. Al secondo e nel soppalco si trovano il ristorante e il bar. Il ristorante ha un doppio affaccio. Verso il fiume si apre su una grande terrazza dove poter sistemare i tavoli per la cena all’aperto. Verso il bush guarda invece una seconda terrazza più stretta coperta da tende di canapa. Qui si potrà ammirare il tramonto e il calare rapidissimo del buio. Il primo e il secondo piano sono distribuiti da due scalinate che al primo piano divengono anche percorso in quota per permettere l’accesso alle camere. Esse sono due elementi volutamente complessi che entrano con decisione nel corpo dell’edificio invece fortemente compatto.
La struttura a palafitta è in legno lasciato al naturale. La muratura è per i primi tre piani in blocchi di pietra tagliati a spacco, mentre all’ultimo piano verrà intonacata e verniciata in colore rosso mattone. Le pareti interne saranno in pietra lasciata grezza o verniciate in azzurro pallido. Il tetto è in rame.
Progetto: Claudio Baldisserri
