Area archeologica centrale e circo massimo

Roma, 1987

Consultazione su invito dell'Assessorato al Centro Storico.
Progetto: Claudio Baldisserri, Lorenzo Sarti con Aldo Aymonino


“…Il tracciato leggibile oggi sull’area del Circo Massimo è più o meno quello antico riportato alla luce dagli scavi effettuati negli anni ’20 mentre di alcuni degli elementi permanenti (la spina centrale, le scalinate, le mete, ecc.) restano tracce volumetriche a volte consistenti. Il progetto cerca di riordinare l’immagine complessiva dell’intera area e prefigura un suo possibile uso come nuovo ingresso attrezzato al parco archeologico attraverso la connessione tra i Fori e le zone di bordo. Esso si compone di vari pezzi autonomi che trovano i loro rapporti e la loro ragione nella composizione complessiva. Il tracciato del Circo Massimo viene mantenuto inalterato e attorno ad esso si dispongono gli oggetti architettonici che, o insistono sulle tracce esistenti (la spina e il podio), o si accostano ad esse come nel caso del nuovo settizonio o della scalea di accesso al Pulvinar della Domus Augustana che, riprendendone l’andamento curvilineo, riesce, senza toccare le rovine, a stabilire con esse un dialogo sia formale che funzionale, superando il dislivello esistente e diventando così l’accesso principale al Museo dei Fori. Altri edifici infine (i musei) si discostano totalmente dalle memorie delle permanenze storiche per trovare una nuova unità di tracciati e di forme nella città presente e futura…”


Da. Quattro progetti. Ed. Essegi 1988