Dal 1994 al 1999 Progetto esecutivo.
Dal1999 al 2001 realizzazione e Direzione lavori.
foto di Michele Buda
E’ il primo intervento realizzato della più ampia sistemazione della zona Dantesca e di Largo Firenze. Quest’area è una parte di città oggetto del concorso vinto nel 1982 e del nostro successivo Piano di Recupero del 1987. Il fulcro della composizione è rappresentato dalla Sala Rotonda, ampio spazio gradonato per 400 posti a sedere. La sala è rivestita all’interno in mattoni faccia a vista disposti a taglio ed è sormontata da una cupola sagomata a calotta che si evolve a cannocchiale secondo sei cornici concentriche culminanti in un oculo centrale. Da questo fulcro centrale ha inizio un susseguirsi di spazi correlati resi particolarmente eloquenti dal complesso gioco architettonico ad incastro di volumi. Negli interni, al generale utilizzo di una tinta neutra bianco-avorio si contrappongono due cromie a tonalità forti che identificano nel blu oltremare i pilastri tubolari, mentre nel rosso pompeiano i ”momenti del salire”, come il corpo scala che dalla Rotonda che conduce alla Sala dei Passi Perduti, una “sala-corridoio” che disimpegna l’intero perimetro circolare. Le sale per esposizioni sono collocate nella manica lunga alta tre piani quale elemento organizzatore della più generale sistemazione della zona. All’esterno l’edificio è rivestito in pietra di Luserna.
Committente: Amministrazione Provinciale di Ravenna e Amministrazione Comunale di Ravenna
Progetto e Direzione Lavori: arch. Claudio Baldisserri (Teprin Associati) e arch. Nullo Pirazzoli (Studio Associato Pirazzoli – Gabriele)
Strutture: ing. Francesco Ricci e ing. Mario De Lorenzi (Studio Lenzi Associati)
Impianti: ing. Domenico Galassini (D.L. 1° stralcio e progetto 2° tralcio) ing. Giovanni Minori (D.L. 2° stralcio)
Responsabile del Procedimento: ing. Carlo Scacchi (Provincia di Ravenna)
Direzione lavori arch. Claudio Baldisserri (Teprin Associati).
Imprese:
Opere in ferro per la struttura della cupola: Officine Presentati di Ravenna
Impianti meccanici: CEFLA (1° stralcio) Esposito Costruzioni (2° stralcio)
Impianti elettrici: ECIS (1° stralcio) Esposito Costruzioni (2° stralcio)
Arredi: Ditta Interni di Crivellari, Ditta Caloi.
Ideazione e realizzazione del mosaico del Foyer: Riccardo Righini
